TORTA del TEMPLARE

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Prima di tutto vorrei ringraziare tutti colo che mi hanno scritto sia sulle varie piattaforme web ma anche in cartaceo intasandomi la cassetta postale, per il grande successo della puntata precedente. Grazie di cuore.

Sappiamo tutti che siamo indaffaratissimi e che i tempi dedicati alla preparazione del cibo sono sempre più ristretti. Ma è bene ricordare che preparare un piatto per qualcuno è una manifestazione di affetto nei suoi confronti. Quindi ritagliamoci il tempo necessario per farlo nel migliore dei modi.

Oggi per la gioia del nostro palato prepareremo assieme una ricetta facile e gustosa valida sia come antipasto come secondo o per accompagnare un secondo più importante.

Oggi prepareremo la famosissima quanto gustosa “Torta del Templare”

Di cosa si tratta? Si tratta di una torta salata agli spinaci con cipolle e formaggio. Ma “Torta del Templare” fa un figurone soprattutto se compare su un menù.

Facciamo un brevissimo cenno storico a proposito di questa antica ricetta:

Gli spinaci: sono una verdura a foglia larga, originaria della Persia (ora Iran), giunge in seguito in Cina per mano del re del Nepal che la offrì come dono. Arrivò in Europa solo nel XI secolo grazie agli arabi che la utilizzavano in cucina già da tempo. Oggi gli spinaci sono diffusi in tutto il mondo sia freschi che surgelati. Sono anche famosi grazie a braccio di ferro che ne è un grande consumatore e grazie ai quali salva sempre la sua fidanzata Olivia.

I templari: L’ordine religioso-militare nasce nel medioevo da alcuni cavalieri delle crociate, tra cui Ugo di Payns e Goffredo di Saint-Omer, ma l’anno non è preciso: le proposte sono 1118, 1119 e 1120 perché i documenti non riportano molti riferimenti cronologici. La regola dice che il Concilio di Troyes si è riunito nel 1128, al nono anno dalla nascita dell’ordine: quindi si pensa che l’ordine sia nato nel 1119 e che non sia sia mai effettivamente estinto.

Quindi cosa ci serve per otto persone?:

Spinaci: io uso quelli surgelati in cubetti (non ho voglia di prendere quelli al mercato lavarli asciugarli bollirli ecc. ecc.) 

Pasta sfoglia: uso quella surgelata (non mi ci provo neppure a farla amano), rotonda. 

Una cipolla di media grandezza (bianca o rossa a piacere) 

4 uova medie 

Formaggio da grattugiare a piacere e in dadini. 

Formaggio in fette (min. 2 fette) 

Burro 

Olio extravergina di oliva 

Sapori ad es. sale aromatico, dado di carne in granuli (si scioglie meglio), uno spicchio d’aglio. 

Preparazione:

Mentre in una pirofila con coperchio per una decina di minuti passo a 500watt gli spinaci (8 cubetti) surgelati. 

In una padella antiaderente (mi raccomando) bassa del diametro di circa 30 cm sciolgo un pezzo di burro assieme a tre cucchiai a raso di olio di oliva extravergine. 

Separatamente pelo una cipolla di media grandezza e tagliatala a spicchi la faccio brasare a fuoco medio coprendola col coperchio per evitare che si asciughi. 

Vuoto gli spinaci senza asciugarli all’interno della padella e mescolo per amalgamare la cipolla, aggiungo l’aglio schiacciato con una forchetta, e il formaggio. 

Aggiungo i sapori: io uso del sale in cristalli aromatizzato al barbera una presa è sufficiente, ma potete usare 1 dado di carne, in ogni caso mescolate bene per amalgamare in modo omogeneo. 

Lascio a cuocere 4/5 minuti col coperchio. Nel frattempo stendo la pasta sfoglia che avrò scongelato il giorno prima mantenendola in frigorifero, la adagio completa della sua carta da forno in una teglia rotonda del diametro di circa 25 cm. col bordo alto 5/6 cm. Il bordo di pasta che esce lo useremo per coprire in parte la nostra torta quindi non tagliatelo via. 

Accendo il forno e lo porto in temperatura a 180 gradi. 

Grattugio il formaggio, di un tipo stagionato ne preparo un po’ a dadini. 

La pirofila che ho usato in precedenza per gli spinaci la possiamo usare (così non ne sporcherete un’altra e vostra moglie sarà contenta) per amalgamare gli spinaci, le cipolle le 4 uova tuorlo ed albume assieme al formaggio grattugiato con una presa di pepe o un pizzico di noce moscata, togliete l’aglio (se volete). 

Coliamo tutto il contenuto nella teglia dove abbiamo disposto la pasta sfoglia, aiutiamoci con un cucchiaio per stendere in modo omogeneo il contenuto. 

Rimbocchiamo tutto intorno con la pasta in eccedenza e inforniamo per circa 35/40 minuti. 

A pochi minuti dalla fine potete togliere dal forno per controllare il grado di cottura aiutandovi con uno stuzzicadenti infilandolo nella torta e osservando se estraendolo resta asciutto, ma soprattutto per disporre le fette di formaggio da fondere che avrete sagomato a forma di croce di Malta simbolo inequivocabile dei Cavalieri Templari. Quindi infornate per gli ultimi 2/3 minuti dando modo al formaggio di sciogliersi appena.

Impiattate tranquilli, non ne resterà neppure una fetta.

Seguitemi per altre ricette su Qcina3.0 Alla prossima! Hannibal Lecter